Come viandanti sulla Via del Sale

Per noi che abitiamo in Oltrepo le antiche mulattiere di crinale che collegano la Pianura Padana al Mar Ligure, attraversando l’Appennino, sono parte integrante della nostra storia, oltre che della nostra anima. E' una sorta di rito di passaggio per gli escursionisti che scelgono di avvicinarsi ad un cammino, è una meditazione camminata per chi come noi l'ha già percorsa tante volte, è una spina dorsale che non solo collega luoghi ma unisce genti, mischiando usi, costumi, tradizioni.

La Via del Sale (o del Mare) è l’antico cammino attraverso cui l'oro bianco - il sale - veniva trasportato dal mare alla pianura e, viceversa, le merci di scambio provenienti dalla pianura che percorrevano l'itinerario nel senso opposto. Nei secoli diventata rotta di commercianti, pellegrini, briganti, è oggi un percorso capace di stupire ad ogni passo.

Pellegrini per un giorno, in cammino sopra le nubi, tra racconti, curiosità, storia e tanta bellezza. I sentieri di crinale tra Val Boreca e Val Borbera, ci porteranno fino al Monte Legnà, in un piccolo grande viaggio nel cuore dell'Appennino delle Quattro Province.

Programma della giornata

Ritrovo ore 9.30 a Capanne di Cosola (AL).

Trekking con Guida Escursionistica Ambientale di Wild Trek – Avventure in cammino: durata circa 3 ore (al netto delle soste).

Pranzo al sacco